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Vita Comunitaria

La Santa dei casi impossibili

La rosa benedetta come segno di devozione a Santa Rita

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Il 22 maggio ricorre la festa liturgica di Santa Rita da Cascia, patrona anche del Comune di Borgocarbonara. 

Rita da Cascia, al secolo Margherita Lotti (Roccaporena, 1381 - 22 maggio 1457), è stata una religiosa del monastero eremitano di Santa Maria Maddalena. Beatificata da papa Urbano VIII nel 1626,  è stata
canonizzata da papa Leone XIII nel 1900.

Sermide - ore 9.00 - S. Messa nella Chiesa parrocchiale 

                - ore 11,45 - benedizione delle rose presso la Chiesa dei Cappuccini, in cui è custodita una antica statua della Santa di Cascia.


Carbonara - ore 20.00 - S. Messa solenne di S. Rita, con benedizione delle rose. Alla messa saranno presenti anche le autorità civili cittadine. 

                                         Seguirà un momento di cena sul sagrato della Chiesa, a cura dell'ANSPI di Carbonara.


A Cascia accanto al cuscino su cui poggia nella raffigurazione il capo della santa, si trova un epitaffio in dialetto casciano, preziosissimo a livello biografico:

«O beata con fermeca et con virtude 
quando illuminasti in nella croce 
dove pene da te aviste acute 
lassando la mundana et tristia foce 
per sanar toi inferme et scure piaghe 
in quella paxion tanto feroce 
che meritu sci grande adtribuisti 
che a te sopra ogni domna fu donata 
che una dele spine de Christo recepisti 
non per mezzo mundano, non per mercede 
chella credexe aver altro tresoru 
se non colui che tucta a lui se diete 
et non te parve ancor essere munda 
che XV anni la spina patisti 
per andare alla vita più jocunda.»


Diocesi di Mantova